L’inconfondibile sagoma rossa dell’idrocorsa italiano Macchi MC72 torna a frequentare gli hangar dell’idroscalo di Desenzano s/Garda, il luogo sacro degli appassionati di aviazione storica italiana che nel 1934 vide la conquista del record del mondo di velocità.
Fatto ancora più notevole è che non si tratta della macchina originale, gelosamente custodita come la Gioconda dell’aviazione al MUSAM, il museo dell’Aeronautica Militare Italiana a Vigna di Valle, Roma.
Il Macchi di Desenzano è un simulacro al vero nuovo di fabbrica, o per meglio dire di officina artigiana, ed è stato realizzato, dando a tutti una straordinaria dimostrazione de facto di cosa la passione vera può fare, dal Comitato Idroscalo di Desenzano del Garda. Onore dunque al merito ed alla passione.
Visto dal vero questo simulacro in scala 1:1 oltre che imponente è straordinariamente verosimile al punto che, vuoi per la freschezza delle parti ancora umide di vernice, vuoi per la suggestiva e rombante simulazione di messa in moto delle due eliche controrotanti – con tanto di grido “via dall’elica!” – pare davvero più vero del vero, donando (cit.) a chi lo ammira la sensazione di essere trasportato in sogno negli anni 30, quando gli abitanti di Desenzano venivano svegliati dall’urlo dei motori del Reparto Alta Velocità.
Ad oggi non è chiara la destinazione finale di questa meraviglia, per il momento si sa per certo che sarà una delle star presenti a Pratica di Mare 2023 in occasione delle celebrazioni per il centenario dell’Aeronautica Militare Italiana. La speranza è che davvero il sogno si realizzi e che l’idroscalo di Desenzano con questo primo pezzo pregiatissimo dimostri a pieno titolo di possedere rango e diritto per entrare nel circuito museale storico italiano.
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In Desenzano the red bolide that conquered the world speed record.
The unmistakable red silhouette of the Italian Macchi MC72 hydroplane returns to the hangars of the Desenzano s/Garda seaplane base, the sacred place for enthusiasts of Italian historical aviation, which in 1934 saw the conquest of the world speed record. Even more remarkable is the fact that it is not the original aircraft – jealously guarded like the Mona Lisa of aviation at MUSAM, the italian army air force museum in Rome. The Desenzano Macchi is a true-to-life mock up, brand new from the workshop, and was created, giving everyone an extraordinary de facto demonstration of what true passion can do, by the Comitato Idroscalo di Desenzano del Garda. Honor, therefore, to merit and passion.
Seen up close, this 1:1 scale replica is not only very big but also extraordinarily lifelike, to the point that, whether due to the freshness of the still damp paint or the evocative and roaring simulation of the two counter-rotating propellers – complete with the cry “away from the propeller!” – it really seems truer than true, giving those who admire it the sensation of being transported in a dream to the 1930s, when the inhabitants of Desenzano were awakened by the roar of the High-Speed Unit’s engines.
The final destination of this marvel is unclear, but for now it is certain that it will be one of the stars at Pratica di Mare on the occasion of the celebrations for the centenary of the Italian Air Force. The hope is that the dream will really come true in full and that the Desenzano seaplane base, with this first precious piece, will fully demonstrate its rank and right to enter the Italian historical museum circuit.
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